Prima ancora che la pandemia mescolasse i confini tra lavoro e vita privata, e aggiungesse livelli senza precedenti di incertezza e stress alla quotidianità, milioni di professionisti si trovavano immersi in una cultura diffusa di burnout (stato di esaurimento fisico, emotivo o mentale causato da stress prolungato o eccessivo sul lavoro).
Il burnout, alimentato dalla tendenza a lavorare sempre più a lungo e con maggiore intensità, è un fenomeno noto. Nonostante l'incremento dell'attenzione al benessere sul luogo di lavoro, sui social media è evidente un messaggio costante: il successo è strettamente legato all'impegno lavorativo.
Tuttavia, ignorare lo stress quotidiano comporta un rischio concreto di burnout. In questa guida, esamineremo le strategie che le organizzazioni possono adottare per contrastare questo fenomeno e garantire che i dipendenti mantengano un sano equilibrio con il proprio lavoro.
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