Qualche tempo fa hai deciso di intraprendere un nuovo percorso professionale, ma ora, in qualche modo, pensi "Ho sbagliato a cambiare lavoro!". E quando, all'improvviso, vedi un'interessante offerta presso di loro, qualcosa inizia a frullarti per la testa. È possibile tornare indietro così? Qual è il modo migliore per farlo? Tornare nella tua precedente azienda può sembrare strano per alcuni professionisti, ma non lo è affatto. Al contrario, Robert Walters, società di consulenza leader a livello globale nella ricerca e selezione specializzata di figure di middle, top & executive management, ti offre 6 consigli per poter affrontare al meglio questo tipo di situazione.
Tutti quanti, ad ogni livello, siamo contenti di beneficiare di consigli e/o di referenze positive da parte di qualcuno che ci ha già conosciuto.
Davide Maccagni, Country Director di Robert Walters Italy, dichiara: ”Candidarti presso un’azienda per cui hai già lavorato in precedenza non è sempre un’impresa facile. Quando si decide di intraprendere questa scelta è fondamentale la trasparenza e l’onestà intellettuale, specie nel condividere quelle che sono state le motivazioni per cui te ne sei andato e, allo stesso tempo, trasmettere nel modo corretto, con il valore aggiunto che potresti portare, la ragione per cui oggi ritieni che tornare sia la scelta giusta”.
Prima di iniziare a candidarti per un posto di lavoro presso la tua azienda precedente, è importante che ti prenda un momento per pensare al motivo per cui te ne sei andato. È stato a causa di alcuni problemi che ora potresti dover affrontare di nuovo? Oppure le cose sono cambiate da quando sei andato via? Magari conosci qualche ex collega che può aiutarti a rispondere a queste domande. Probabilmente possono dirti di più sull’offerta di lavoro che ti interessa. I tuoi ex colleghi ti conoscono bene, sanno come lavori e possono quindi valutare se il posto è adatto a te e alle tue esigenze. Pertanto, vale sicuramente la pena contattarli prima!
Una volta che hai deciso di candidarti per l’offerta di lavoro presso la tua azienda precedente, sorge spontanea la domanda su come procedere: nel modo consueto o con un approccio più personale?
Se il tuo ex manager lavora ancora lì e siete ancora in buoni rapporti, è una buona idea chiamarlo prima. Spiegagli che sei interessato al posto vacante e concorda il modo migliore per presentare la tua candidatura. In quanto ex dipendente, potresti avere un vantaggio rispetto agli altri candidati. Conosci già l'organizzazione e quindi sarai probabilmente in grado di ambientarti più rapidamente.
Naturalmente, conoscere l'azienda non garantisce che otterrai il lavoro. Se te ne sei andato, dovresti essere in grado di giustificare chiaramente il motivo per cui ora vuoi tornare al vecchio posto di lavoro. Nella maggior parte dei casi, ti verrà chiesto di inviare un aggiornamento del tuo CV e di sostenere uno o più colloqui, soprattutto se inizi in un reparto o in un team diverso. Hai lasciato l'azienda a causa del lavoro? Se sì, spiegalo durante il colloquio e chiarisci che non te ne sei andato a causa della cultura aziendale o dell'atmosfera sul posto di lavoro.
È molto probabile che abbia imparato molte cose nuove nel tuo nuovo lavoro e che abbia acquisito molte competenze. Durante il colloquio, assicurati di evidenziare queste nuove competenze e di spiegare perché rappresentano un valore aggiunto per il team e per il tuo nuovo ruolo. In questo modo dimostrerai di essere diventato una versione ancora migliore di te stesso da quando hai lasciato l'azienda.
Il tuo precedente datore di lavoro non è interessato a farvi tornare a bordo? Allora chiedi una spiegazione. Sei stato respinto perché non hai il profilo desiderato per questo lavoro? Affronta la questione in modo professionale, per quanto doloroso possa essere stato il rifiuto. Chiedi di essere informato su eventuali nuove offerte di lavoro più adatte al tuo profilo. Sei stato respinto per altri motivi? Allora non esitare a chiedere maggiori dettagli.
Se vuoi tenerti aperte le possibilità di tornare in seguito, è meglio mantenere un buon contatto con i colleghi e i manager con cui hai lavorato. Questo può essere fatto attraverso i canali dei social media come Linkedin, ma anche fissando appuntamenti regolari o telefonando. Assicurati di lasciare il tuo attuale posto di lavoro a testa alta: motiva la ragione delle tue dimissioni, garantisci una transizione graduale dal lavoro e impegnati fino all’ultimo giorno. In questo modo, si tiene sempre aperta la porta per un eventuale ritorno.
Maccagni, aggiunge:” Costruire un buon rapporto professionale e mantenersi in contatto con il tuo ex Responsabile diretto o/e con i colleghi del tuo ex-posto di lavoro, oltre ad essere piacevole, è molto importante poichè da accesso a molti più scenari per il tuo futuro. Ciò avviene sia che la tua scelta sia di voler tornare un giorno a lavorare all’interno di quell’azienda, sia per qualsiasi altra scelta professionale tu decida di intraprendere in futuro: tutti quanti, ad ogni livello, siamo contenti di beneficiare di consigli e/o di referenze positive da parte di qualcuno che ci ha già conosciuto.
Oggi i social network giocano un ruolo fondamentale nella nostra società, e i professionisti iniziano a utilizzare le reti come strumento per valorizzare il proprio profilo e trovare così nuove opportunità professionali. La maggior parte delle aziende è incline a esaminare i profili dei candidati su
Leggi di piùEsaminiamo le tendenze di assunzione e le aspettative di retribuzione per il settore Sales, sulla base della nostra Indagine Globale sulle Retribuzioni 2023. Inoltre, Cristina Napoletano, Associate Director di Robert Walters, evidenzia le competenze più richieste del settore e la sua visione del mer
Leggi di piùSono molti i brand che, nel 2022 hanno deciso di concentrare parte delle loro campagne di marketing in un universo che, fino a poco tempo fa, sembrava appartenere solo al mondo dei videogiochi: il Metaverso. Da Nike a Gucci, passando per il gigante della moda Balenciaga, il mondo del retail si sta a
Leggi di piùEntra a far parte del nostro team globale di pensatori creativi, problem solver e game changer. Offriamo una progressione di carriera rapida, una cultura dinamica e una formazione professionale continua.